Una storia che inizia sei anni fa e che, per adesso, non ha una soluzione. Il dato certo, rilevato da più enti, è la presenza nel terreno tra Garlasco e Borgo San Siro di un veleno, l'arsenico, «con valori sopra le concentrazioni consentite, ma che non hanno inquinato la falda acquifera». Come sia finito lì è, per ora, un mistero. A dirlo è il settore Ambiente della Provincia.
credit:
la provincia pavese