Italia. La pandemia sta decimando il ceto medio italiano
Da una importante inchiesta del ricercatore Enzo Rosso per il quotidiano Domani:
La vittima principale del Covid è il ceto medio. Segnata da anni di crisi economica (all’inizio del nuovo secolo si collocava nel ceto medio almeno il 70 per cento delle persone), la middleclass nostrana, sotto i colpi della crisi economica si è sgretolata nel corso degli ultimi venti anni, scendendo al di sotto della metà degli italiani. Il processo ha subito un impulso a causa del Covid: prima dell’esplosione della pandemia la quantità di persone che si auto collocava nel ceto medio era intorno al 40 per cento. Oggi è scesa al di sotto del 30 per cento. Il quadro di infragilimento della nostra società è marcato non solo dalle crescenti difficoltà economiche, ma anche da un consistente processo di polarizzazione sociale. Ne sono un esempio diversi indicatori: il 37 per cento degli italiani non è in grado di fare fronte a una spesa imprevista (una quota che nei ceti popolari sale al 63 per cento); il 16 per cento ha difficoltà a pagare le bollette (una quota che al sud sale al 20 per cento e nei ceti popolari vola al 40 per cento); l’8 per cento ha difficoltà a fare acquisti alimentari (un dato che nei ceti popolari lievita al 20 per cento).
