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Monna Lisa si chiamava Giovanna Bianca Sforza?

Monna Lisa si chiamava Giovanna Bianca Sforza, è deceduta giovanissima (a 14 anni) ed era la primogenita di Ludovico il Moro. Per ritrarla Leonardo da Vinci ha scelto la loggia delle Dame del Castello di Vigevano.





Monna Lisa si chiamava Giovanna Bianca Sforza, è deceduta giovanissima (a 14 anni) ed era la primogenita di Ludovico il Moro. Per ritrarla Leonardo da Vinci ha scelto la loggia delle Dame del Castello di Vigevano. La scoperta, che potrebbe rivoluzionare le conoscenze che attualmente si hanno sulla biografia del Genio toscano, è raccontata nel libro “Un rebus nella Gioconda” (Lux-Co Éditions) di Teodoro Brescia.


«Leonardo - spiega il professor Brescia - si dilettava nei rebus proprio per intrattenere la corte di Ludovico il Moro. Uno studioso d’arte, Silvano Vinceti, in una sua ricerca aveva notato come ci fossero una coppia di lettere nel dipinto della Monna Lisa.


In ogni occhio della Gioconda una coppia di numeri sotto il ponte sullo sfondo: LV, CE (o B) e 72. E se volessero rivelare il nome della modella? Leonardo, del resto, non lo aveva mai rivelato. Da qui è partito tutto, tenendo conto dell’usanza leonardiana di scrivere al contrario, leggendo da destra a sinistra». Secondo la lettura di Teodoro Brescia i caratteri sarebbero più precisamente VL, IE (o B) e 72. Specchiati diventano in termini rinascimentali JV, BI ed SF. Le iniziali della persona ritratta. «JV - prosegue lo studioso - si trova nell’occhio destro, posto sulla anella dell’iride, e diventa Jvanella. BJ nell’occhio sinistro, posto sulla pupilla (ancilla), diventa Biancilla. SF posto sull’orza (acqua agitata) sotto il ponte diventa Sforza. Dunque Giovanella Biancilla Sforza. La piccola Giovanna Bianca Sforza, deceduta in tenera età nel 1496». Ovviamente anche questa tragedia è avvolta nel mistero. Monna Lisa risale, e questo è certo, al 1503-1504. Come spiega “Un rebus nella Gioconda”, quello di Leonardo potrebbe essere un ritratto post mortem (ecco il motivo del velo nero!), commissionatogli da Ludovico il Moro. Il ritratto è stato concluso nel 1504 e non fu mai consegnato al committente.





credits:

informatore vigevanese

photo by wikipedia


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