Una misura che riguarda la fascia tra Pavia e Milano, ma anche Mede che esce dalla zona rossa per passare all'arancione scuro. La misura sarà in vigore da domani fino al 10 marzo. Colpa dell'aumento dei contagi: una diffusione del virus che ha indotto il presidente della Regione, Attilio Fontana, a firmare delle ordinanze restrittive ieri sera. Il provvedimento vale per decine di Comuni lombardi.
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In provincia di Pavia sono Casorate, Trovo, Trivolzio, Rognano, Giussago, Zeccone, Siziano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Zerbolò, Vidigulfo a cui si aggiunge Mede che esce dalla zona rossa. Ma ci sono anche i centri già milanesi, ma molto vicini a Pavia come Besate, Binasco e Casarile.
La differenza sostanziale tra l'arancione in cui è tornata tutta la Lombardia e l'arancione scuro del nuovo provvedimento è legata alla chiusura delle scuole, comprese le attività di laboratorio. Resteranno aperti solo i nidi.
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la provincia pavese