La situazione è difficile alla luce del momento complicato del settore, ma anche delle vicissitudini societarie accidentate.
I lavoratori messi in cassa sono sempre gli stessi da gennaio senza un minimo di rotazione e senza anticipo di cassa da parte dell'azienda. Spesso alcune attività vengono esternalizzate, nonostante più della metà dei lavoratori in cassa integrazione a zero ore. Dalla visura camerale della camera di commercio, a distanza di più di un anno non risulta aggiornato il nuovo assetto societario.
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la provincia pavese
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